Arredare la propria stanza da bagno con una vasca

Da qualche tempo la vasca da bagno sta tornando a essere la vera protagonista dell’arredo della stanza da bagno; al momento del rifacimento o della realizzazione de novo di questa parte della casa, infatti, sono sempre di più coloro che preferiscono installare una vasca al posto di una doccia (o che comunque preferiscono affiancarla a quest’ultima opzione).

I motivi del rinnovato interesse per questo elemento d’arredo sono diversi, ma la ragione principale è che l’offerta attuale è particolarmente variegata, sia per quanto riguarda le dimensioni e i materiali, sia per quanto concerne il posizionamento e le forme. Insomma, la possibilità di scelta è particolarmente vasta e dal punto di vista dell’arredamento questa grande varietà di soluzioni è un plus sicuramente non da sottovalutare.

Ma come scegliere la vasca da bagno che fa al caso nostro? Quali sono le soluzioni che oggi abbiamo a disposizione sul mercato? Proviamo a fornire qualche suggerimento basandoci su quattro criteri: materiali, dimensioni, forme e posizionamento.

Vasca da bagno: i materiali

La gamma di materiali con cui vengono realizzate le vasche da bagno è particolarmente ampia ed è praticamente impossibile non trovare una soluzione che non soddisfi le proprie aspettative.; sul mercato, infatti, si trovano modelli realizzati in pietra, in ceramica, in legno, in corian, in fibra di vetro, in metallo, in resina e in CrystalTech; gli ultimi due materiali sono soluzioni che stanno riscuotendo un grande successo nonostante il loro costo sia mediamente più elevato rispetto a quello di altre soluzioni.

I motivi di questa preferenza sono essenzialmente da ricercarsi nel fatto che si tratta di due materiali che hanno in sé diverse qualità positive: hanno infatti una grande resistenza ai graffi e agli urti, sono belli a vedersi e per di più possono essere puliti senza particolari difficoltà, una caratteristica quest’ultima d’importanza sicuramente non trascurabile.

Vasca da bagno: le dimensioni

La variabilità delle dimensioni delle vasche da bagno è notevole e ciò consente di trovare soluzioni adatte a qualsiasi tipologia di bagno; se in passato era molto difficile trovare modelli “fuori misura” senza sborsare cifre astronomiche, oggi si hanno a disposizione vasche che presentano dimensioni fuori standard senza che questo incida più di tanto sul prezzo finale.

Nei bagni di piccole dimensioni prima era di fatto necessario optare per una doccia; oggi non è più così perché si trovano in commercio vasche di piccole dimensioni che consentono di ottimizzare lo spazio a disposizione. Viceversa, in bagni molto spaziosi si può ricorrere a soluzioni di vario tipo, anche per quanto riguarda le forme, magari ricercando un tocco di stravaganza.

Vasca da bagno: le forme

La tradizionale forma della vasca è quella rettangolare ed è ancora quella che più comunemente è possibile trovare nella maggior parte delle stanze da bagno, ma chi cerca qualcosa di diverso per dare un tocco di novità al proprio bagno non ha che l’imbarazzo della scelta: si hanno infatti a disposizione vasche rotonde, vasche ovali, vasche quadrate e vasche angolari; queste ultime sono una soluzione che ha il vantaggio di consentire lo sfruttamento di spazi che altrimenti finirebbero per essere sprecati. In un’epoca in cui gli interior designer tendono a sfruttare anche l’ultimo dei centimetri, una vasca angolare è una soluzione salvaspazio ideale.

Vasca da bagno: il posizionamento

Oggi si hanno a disposizione modelli di vasca che possono essere installati in qualsiasi posizione si desideri; stiamo parlando delle vasche freestanding, ovvero a installazione libera; rappresentano l’alternativa alle più classiche soluzioni “a incasso”.

Una vasca freestanding è un elemento indipendente dell’arredamento del bagno ed è rifinita in ogni suo lato. Si tratta di una soluzione versatile particolarmente indicata per i bagni di grandi dimensioni, ma non mancano le possibilità di installarla anche in stanze di dimensioni più ridotte.